Questa storia di Romano Scarpa è stata pubblicata sui numeri 1929, 1930, 1931 e 1932 di
“Topolino” (Novembre-Dicembre 1992) e, per quanto mi risulta, non è più
stata ristampata, nemmeno nelle edizioni amatoriali.
Mi sembra giusto consentire agli appassionati la conoscenza di questa storia che, pur non essendo
a mio avviso tra le migliori di Scarpa per una serie di incongruenze nella trama e per la fragilità
degli attacchi all'ideologia “ugualista”, è comunque disegnata con cura e resta forse
l'ultima storia di grande respiro sceneggiata e disegnata da Scarpa con Topolino.
Ho sistemato le strisce in pagine da 4 strisce ciascuna.
Buon divertimento! Mandate i vostri commenti a
(nemico di tutte le dittature, ma ugualista convinto).